Esistono altre caratteristiche del diamante oltre le 4 C riportate sul certificato gemmologico. Probabilmente la più nota è la fluorescenza una caratteristica che, come si vedrà, sebbene incida sul costo della pietra non comporta, salvo rari casi, effetti negativi sulla sua bellezza.
Che cos’è
La fluorescenza è una colorazione che alcuni diamanti manifestano quando reagiscono ad una particolare illuminazione ottenuta con speciali lampade a raggi ultravioletti.
È una caratteristica che può avere intensità diverse ma, salvo livelli molto alti, non influenza negativamente l’aspetto del diamante.
Il 30% dei diamanti in circolazione presenta questa caratteristica, la più frequente è la fluorescenza di colorazione bluastra.
In base all'intensità della fluorescenza emessa dal diamante posto sotto i raggi ultravioletti, vengono determinati quattro gradi di fluorescenza:
- Nulla
- Debole
- Media
- Forte
Come incide sull’aspetto del diamante
Un diamante che possiede la caratteristica della fluorescenza avrà un costo inferiore ad un diamante che ne è privo. Tuttavia senza l’attrezzatura adeguata, cioè una lampada ad emissione di raggi ultravioletti, non si è in grado di individuarla ad occhio nudo, anche se la sua presenza è comunque riportata dai certificati gemmologici.
Solo fluorescenze appartenenti al grado “Forte” possono conferire al diamante un aspetto poco brillante.
Per questo, se si tratta si di acquistare un diamante per un anello solitario, non c’è motivo di escludere pietre con fluorescenze che siano inferiori al grado Forte.
La fluorescenza di colore blu, inoltre, raramente influisce sulla luminosità e la brillantezza del diamante e, in alcuni casi, può anzi avere una funzione correttiva per le pietre che tendono verso un colore più giallo.
Come valutarla
Alcuni negozianti non vendono diamanti con fluorescenza perché, non essendo gemmologi e quindi non avendo la competenza di valutarne l’impatto sull’aspetto della pietra, preferiscono andare sul sicuro.
Al contrario, salvo in rari casi, la fluorescenza non è una caratteristica da temere, può anzi permettere all’acquirente di risparmiare senza perdere nulla dell’aspetto complessivo del diamante.
È comunque importante constatare di persona, con l’aiuto di un gemmologo, la colorazione di un diamante sia alla luce naturale sia sotto i raggi ultravioletti, per capire l’influsso effettivo della fluorescenza sull'aspetto effettivo della pietra.
In genere, i negozi non dispongono dei mezzi idonei a verificare la fluorescenza e si rischia di acquistare un diamante alla cieca, senza conoscerlo fino in fondo, basandosi esclusivamente sulla dicitura riportata nel certificato.
Presso lo showroom di Diamitaly, con l’aiuto di gemmologi professionisti e della strumentazione adeguata è possibile osservare la fluorescenza e constatare di persona le caratteristiche dei diamanti. Soltanto in questo modo il cliente ha l’opportunità di conoscere il diamante che sta acquistando e di ottenere il miglior anello di fidanzamento adatto al budget a sua disposizione.
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